http://firmiamo.it/appello-al-governo-letta-per-la-mediazione#petition
anche via e mail: petizionemediazione2013@gmail.com
L’Avvocatura italiana di ispirazione europea, composta da decine di migliaia di Avvocati pronti ad accettare la sfida delle nuove opportunità di un mercato dei servizi legali moderno e in linea con il resto d’Europa, consapevole del dovere (anche morale) di offrire ai propri assistiti nuovi e più efficaci strumenti di tutela, e di riappropriarsi del ruolo di protagonista nel sistema giustizia:
PLAUDE
Al Presidente del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta, e a Ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, per il decreto legge appena approvato, in riferimento alle disposizioni relative allo sviluppo della Mediazione Civile e Commerciale, e a tutte le altre disposizioni ivi contenute, che reputa idonee a migliorare l’accesso alla giustizia sostanziale, e non più solo formale.
CHIEDE
Al Governo e al Parlamento di completare sollecitamente la riforma avviata convertendo in legge il decreto, sulla scorta delleindicazioni dei “Dieci Saggi” nominati dal Presidente Giorgio Napolitano e delle raccomandazioni della Commissione europea nell’ambito della chiusura della procedura di infrazione per deficit eccessivo, senza cedere alla reazione dei soliti gruppi di pressione, e rifiutando compromessi al ribasso, non in linea con le reali esigenze del paese.
INVITA
Tutti i colleghi Avvocati che si riconoscono nella necessità di operare per una sana e moderna amministrazione della giustizia, nel cui ambito la mediazione non abbia più un ruolo residuale, a sottoscrivere e sostenere il presente appello, e a darne la più ampia diffusione.
Alcuni commenti dei firmatari
D’accordo con la mediazione obbligatoria in quanto diversamente l’istituto non ha margine alcuno di operatività. Incostituzionale la norma per cui gli avvocati sono sic et simpliciter mediatori di diritto per palese contrasto con l’art. 3 Cost. rispetto agli avvocati che invece hanno ottenuto il titolo di mediatore a seguito di uno specifico percorso formativo implicante una valutazione finale a valenza ministeriale. Il coinvolgimento degli avvocati nella mediazione dovrebbe essere piuttosto garantito nel rispetto del ruolo difensivo prevedendo l’assistenza legale obbligatoria della parte in mediazione. Sarebbe stato auspicabile inoltre un restringimento dei requisiti professionali minimi per accedere ai percorsi formativi dei mediatori utili per l’accesso al titolo.
Condivido la Vostra iniziativa. Che si approvi rapidamente il ritorno all’obbligatorietà e si facciano anche severi controlli sugli Organismi per garantire ad un paese civile e che vuole crescere, la diffusione di questo strumento alternativo alla Giustizia Ordinaria .
Lascia un commento