Consulenza legale e tributaria
Mi onoro di avere un Collega e Amico come Giuseppe Caravita di Toritto, avvocato di grande esperienza e preparazione, di grande cultura personale e familiare, e penna eccezionale. Giuseppe, che non ama le luci della ribalta, mi perdonerà se mi permetto di riproporre quanto da lui scritto ieri, dato che ne ho appena avuto un’altra dimostrazione. Mi permetto solo di aggiungere che, da qualche tempo, a studio ci regoliamo come fanno i medici: si paga anche la prima “visita”, e subito. Non vedo perché io debba pagare 300 € al gastroenterologo che mi chiede dove mi fa male, e in cinque minuti mi consiglia di fare la colonscopia, e i nostri clienti non debbano retribuire il nostro tempo prezioso. Questo è l’importante contributo di Giuseppe, sul quale dobbiamo tutti riflettere:
“Vorrei proporre, e sto parlando sul serio, di realizzare un filmato.
Interno ristorante:
A un tavolo molto ben apparecchiato, un signore mangia e beve. Bei piatti, bei bicchieri, belle pietanze. Finito il pranzo, si avvicina il cameriere con il conto. Il cliente lo guarda e risponde: Per ora grazie. Arriva un secondo cameriere, un pò più minaccioso, e il cliente risponde :poi facciamo tutto un conto. Arriva il padrone del ristorante, e il cliente comincia a battersi le mani sul petto, come se stesse cercando il portafoglio. I due camerieri e il padrone lo guardano in silenzio, con la faccia arrabbiata. Il cliente estrae il portafoglio, apre il libretto degli assegni, alza lo sguardo e dice “Accidenti, proprio stamattina ho staccato l’ultimo”.
Esterno ristorante:
Si apre la porta, e il cliente moroso viene spintonato fuori malamente e finisce in terra.
Slogan:
non lo faresti mai con il tuo dentista, con il tuo medico, con il tuo ristoratore preferito, con la palestra dei tuoi figli. Perchè lo fai con il tuo avvocato?”
Me lo chiedo anche io: perché?
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