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Roma, 10 feb. (TMNews) – Il rinvio di un anno dell’entrata in vigore dell’obbligo della media-conciliazione varrà solamente per le “liti di condominio e di risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti”. Le commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato hanno infatti dato il via libera ad un emendamento dei relatori al Milleproroghe che ridimensiona il testo che era stato approvato ieri e che prevedeva lo slittamento dell’entrata in vigore di tutte le controversie civili al marzo 2012.
Quindi, per le altre controversie (diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro
mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari) la media-conciliazione partirà dal 21 marzo prossimo.
In altre parole per queste controversie prima di adire il Tribunale o il Giudice di pace sarà obbligatoria la preventiva visita presso uno degli organismi di mediazione accreditati dal Ministero della Giustizia.
Lunedì ci sarà il voto in aula.
Personalmente io vorrei conoscere le ragioni per le quali è stato richiesto il rinvio in questa materie.
Così si può ragionarne con cognizione di causa.
Gli emendamenti presentati in tal senso sono, se non erro, i seguenti e tutti dell’identico tenore (1.201; 1.246; 1.285; 1.288; 2.0.232; 2.403; 2.623).
Registro però che diversi senatori che li hanno richiesti hanno invocato pure il rinvio in toto.
Ce ne sono in particolare due che hanno tenuto, a mio giudizio, un percorso perlomeno curioso: hanno chiesto il rinvio della mediazione obbligatoria al 31 marzo 2012, al 30 giugno 2012 e al 30 settembre 2012 e poi il rinvio indicato nell’articolo in commento (emendamenti 1.246; 1.247; 1.248; 1.249; 1.250).
Mi piacerebbe davvero conoscerne le motivazioni.
Tutto quello che so è che qualcuno temeva (soprattutto per la Rc Auto) che sarebbero arrivate troppe istanze tutte insieme e che il mercato non sarebbe stato pronto per tutte.
Le controversie condominiali sono conflitti multi parte che abbisognano di procedure particolari e complesse (ad es. la presenza di due mediatori e di sessioni preventive), ma ce ne sono altre nell’art. 5 che hanno almeno potenzialmente queste caratteristiche e per cui il rinvio non è stato invocato: se il rinvio fosse stato richiesto dagli organismi (perché non si sentono ancora pronti ad affrontarli dal punto di vista logistico o tecnico) sarebbe stato dunque ragionevolmente più corposo; se il rinvio non è stato chiesto da loro francamente non riesco a capirlo (tanto più che l’entrata in vigore della condizione di procedibilità non tocca i procedimenti in corso: v. art. 24 c. 1) .
Per le controversie sui sinistri considero la conciliazione come uno sbocco naturale (peraltro negli Stati Uniti la conciliazione valutativa nasce appunto in questa materia negli anni ’80), specie nel caso ci fosse di mezzo una preventiva perizia contrattuale.
Sono d’accordo con te, Carlo Alberto: evidentemente è l’ennesimo mistero di questo strano Paese.
La mediazione per i sinistri stradali è davvero una cosa senza senso… la medizione la tenta sepre l’Avvocato con il liquidatore mi spiegate perchè se un cittadino che sivede negato un risarcimento dall’Assicurazione prima di andare dal Giudice di Pace ( sottolineo Giudice di Pace quasi un conciliatore di per sè) deve prima andare da un altro conciliatore spendendo un sacco di soldi???
Secondo me perché per avere una sentenza dal GdP (almeno qui a Roma) ci vogliono tre anni, e perché i GdP non fanno altro che copiare la CTU; allora tanto vale provare la mediazione….vedremo, comunque dovrebbe essere rinviata di dodici mesi.
L’avvocato nel sinistro stradale guadagna di più, se non solo in caso di indennizzo diretto, solo se non c’è conciliazione e si va alla causa.
Sulla conciliazione per il condominio potrei quasi essere d’accordo…. si tratta davvero il più delle volte di liti bagatellari
Forse sfugge una cosa mentre notificando una citazione nei sinistri stradali non si ariva nemmeno all’iscrizione a ruolo perchè poi l’assicurazione PAGA Con la conciliazione le assicurazioni la tireranno per le lunghe chissà quanto e le ragioni dei danneggiati saranno ancora ppiù danneggiate ( scusate il gioco di parole) fidatevi di un parafangaio!
Vedi collega non è il punto di spuntare un rinvio o meno … quesllo che non mi tornano sono alcuni aspetti di questa legge: il fatto che sia a pagamento …. che la conciliazione sia obbligatoria …. che si prescinda totalmnete dalla nostra professione nella quale abbiamo investito le nostre vite giudicandola inutile ed anzi ostativa al raggiungimento di un accordo, la scarsa professionalità richiesta ai conciliatori ( chiunque lo può fare e se passa questo concetto la facoltà di legge ed il diritto civile a cosa servono ?). Vedi …. a Roma occorrono tre anni in provincia di Firenze circa la metà e le cose funzionano piuttosto bene forse è quello il vostro problema
Innanzi tutto perché si risparmia tempo.
Inoltre la tabella A degli organismi prevede importi che per la competenza del giudice di pace vanno dai 65 euro a 360 euro.
Altra domanda: in caso di mancato pagamento di un sinistro perchè l’assicurazione ritarda cinque sei mesi nel formulare offerta reale ( succede anche questo) perchè devo andare dal Conciliatore e far perdere tempo al cliente ?????? IO VOGLIO NOTIFICARE ATTO DI CITAZIONE e vedrete se poi l’assicurazione non paga paga eccome!!!
Andrea, in questo mi pare che la mediazione non ti danneggi in alcun modo, anzi: ricordati che se tu presenti istanza di mediazione e loro non vengono, sei libero di far partire la citazione e del fatto che l’assicurazione non abbia aderito si terrà conto nel giudizio; se invece vengono e ci accorda, tanto meglio. Se infine non ci si accorda, non avrai perso molto tempo perché la legge dice che la procedura può durare al massimo quattro mesi (le mie, fino ad ora, sono durate al massimo due settimane). La spesa, infine, mi pare veramente poca cosa.
No Carlo Albero non si risparmia un bel niente te lo ripeto nei sinistri basta notificare l’atto senza spese per avere un’offerta reale le assicurazioni hanno paura delle cause ( l’unica tutela per i cittadini contro i poteri forti banche e assicurazioni) non delle chiacchiere e non si riparmia nemmeno tempo perchè ti pripeto la conciliazione la tentiamo sempre noi prima di andare in causa Telo assicuro chiudo due sinistroi al giorno1
65 365 Euro più o meno un altro contributo unificato bene bene Questo però l’0ffre Berlusconi io al cliente mi sonos scocciato di chedergli i soldi per i divertimenti del Presidente del Consiglio
Ma che c’entra Berlusconi (che tra l’altro i divertimenti, come li chiami tu, se li paga con i soldi suoi)? Andrea, evitiamo queste cose, per favore.
Per Luca Tantalo : Ma i soldi il cliente li ha pagati lo stesso e per cosa paga due volte un contributo unificato. Io nei sinistri al cliente chiedo solo quelli
In caso di mancata adesione, non paga l’intera tassa; anzi, l’ente con cui lavoro io (e credo che faranno tutti così) fa pagare solo un piccolo contributo alle spese, che poi potrà essere recuperato in giudizio (vedi quello che dicevo prima sulla condanna alle spese).
Quattro mesi non sono mica pochi
Quattro mesi al massimo, non sempre quattro mesi; se l’ente che fa la mediazione è serio, come quello dove le faccio io, in due settimane hai fatto tutto. Ho inviato un’istanza mercoledì alle 19,30, ieri ci hanno convocati per il 21 di questo stesso mese.
e nemmeno 100 euro per una concliazione di un colpo di frsuta sono pochi e le nostra attività ela pedrita di tempo per questo porcediemnto inutile chi ce la paga il cliente ???
No: li fai pagare all’assicurazione, deve entrare nell’accordo.
Comunque Caro Luca spero che Tu abbia ragione e che questa conciliazione sia il sol dell’avvenire io ho fortissimi dubbi…. per noi Avvocati ed anche per i cittadini… in ogni caso ho fatto di necessità virtù e come decine di migliaia di coleghi mi sono iscritto a ‘sti corsi ….. Tutti conciliatori…. MAH
Ci sono diversi siti che nell’ultima ora danno per avvenuto lo slittamento del termine. Io ho scritto loro per sapere da che cosa traggono tale convincimento, ma mi hanno risposto le solite cose che già sappiamo tutti da due giorni.
L’Italia è davvero uno strano paese
Che l’Italia sia uno strano paese lo si sa purtroppo, così come strano è l’argomento rca auto da un po di tempo ,ma mi auguro che tale conciliazione sia reale !