Consulenza legale e tributaria
Anora una volta, giungono notizie allarmanti. I miei colleghi avvocati, ingenui ma qualche volta anche fermi su posizioni di pregiudizio, si stanno facendo ingannare da personaggi che hanno governato (malissimo) per anni importanti istituzioni, e che hanno tutto l’interesse a distruggere la mediazione. In questo modo, una riforma – perfettibile come qualunque altra cosa – che andava nell’interesse dei cittadini ma rappresentava anche per i legali una grande opportunità, rischia di essere svuotata e ridotta ad una barzelletta. Poi non ci lamentiamo se la gente ci vede (giustamente) come degli avvoltoi. Speriamo solo che il Ministro resista e che gli avvocati (nelle cui fila, comunque, i favorevoli alla mediazione aumentano di giorno in giorno), invece di arroccarsi su posizioni indefendibili, imparino a conoscere la Mediazione e ad apprezzarla.
Di seguito, riportiamo un’intervista a Luigi Fedeico Brancia, dottore commercialista a Roma e a.u. di Adr Concordia Italia, che mi trova completamente d’accordo.
Articolo del Sole 24 Ore di oggi
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